E’ vero che il parto in casa è molto costoso? Condividi! tweet Le donne che desiderano affrontare il parto in casa, assistite da personale infermieristico specializzato devono prepararsi a sborsare molti denari. Questa metodologia non è, infatti, parte del servizio sanitario nazionale e deve quindi essere intesa come completamente privata. Il parto in casa in Italia può arrivare a costare fino a duemila euro, dove la spesa maggiore si basa sul tariffario delle ostetriche che assistono la gestante. Questo è il motivo per cui nel nostro paese solo lo 0,1% delle mamme partorisce in casa. I rischi sono piuttosto nulli e chi sceglie di partorire in casa deve firmare una liberatoria e un’assunzione di responsabilità. Alcune categorie di ostetriche si sono attualmente riunite per offrire servizi di questo tipo ma, essendo poche e specializzate, richiedono una parcella molto importante. Del resto il mercato è fatto dalla domanda e, se la domanda è scarsa, ovviamente l’offerta sale esponenzialmente nel costo proposto. E’ incredibile comprendere come nei paesi nordici e negli Stati Uniti questa pratica sia non solo sponsorizzata dal sistema sanitario, ma caldamente consigliata. La concezione del parto viene infatti rovesciata e la volontà di partorire in casa viene associata non solo al desiderio di sentirsi protette e sicure nell’ambiente conosciuto ma, in termini puramente economici, di non occupare posti negli ospedali. I paesi nordici pensano in questa direzione e hanno dato vita ad un sistema sicuro e a completo servizio dei desideri della mamma. A quando la possibilità per tutte le donne di scegliere liberamente, senza dover fare i conti con il portafoglio? costi parto in casa 2014-09-25 valeria Condividi! tweet