Candidosi vaginale in gravidanza Condividi! tweet La candida vaginale ė un disturbo molto diffuso tra le donne e spesso anche durante la gravidanza. È un’ infezione causata da un fungo: la Candida Albicans, presente nelle mucose vaginali delle donne. Se queste colonie di candida aumentano, allora diventano patogene, producendo la candidosi. Come si manifesta la candidosi vaginale Spesso la candidosi si manifesta causando delle perdite cremose di colore bianco, oppure liquide o solide, inodori e abbondanti, causando inoltre anche prurito e arrossamento. Se il disturbo non appare chiaro, è meglio ricorrere ad un tampone vaginale. Durante la gestazione la candida, pur non dando particolari problemi, deve essere curata per evitare che il neonato contragga una micosi orale durante il parto, evitando però l’utilizzo dei farmaci per via orale soprattutto durante il primo trimestre. Metodi naturali per curare la candida in gravidanza È molto utile assumere yogurt o altri alimenti pro e prebiotici, in modo da poter favorire l’ equilibrio della flora batterica intestinale, in cui sono presenti questi funghi. In caso di forte prurito si possono effettuare lavaggi con acqua e bicarbonato, però di breve durata, poichè il bicarbonato provoca alterazione del Ph vaginale. Anche la calendula, per le sue proprietà antinfiammatorie e antisettiche, è indicata per lavaggi intimi, versando 30 gocce di tintura madre in acqua tiepida. Prevenire la candidosi Normalmente le colonie di candida proliferano con l’ assunzione di zuccheri, per questo è da evitare una dieta ricca di zuccheri semplici, aumentando invece il consumo di yogurt con fermenti lattici vivi. È anche fortemente consigliato non utilizzare mutandine troppo strette e pantaloni attillati, indossare intimo di cotone e non in fibra sintetica. igiene intima salute della donna salute in gravidanza 2012-11-07 esseremamma Condividi! tweet