Le fibre: preziosissime anche in gravidanza Condividi! tweet Le fibre non vengono digerite e assimilate dall’organismo, eppure la loro assunzione è fondamentale per il benessere intestinale e non solo. Esse non forniscono energia, non contengono sostanze nutritive eppure sono utilissime, anche in gravidanza, perchè aiutano a risolvere tanti piccoli e fastidiosi problemi. Le fibre si dividono in due tipi diversi: quelle di struttura che svolgono nelle piante una funzione di sostegno e quelle viscose. Fibre solubili Le fibre solubili sono presenti soprattutto nella frutta, nei legumi e negli ortaggi (pomodori, melanzane, zucchine,..), esse tengono il peso sotto controllo, infatti a contatto con l’acqua tali fibre tendono a formare delle miscele un po’ gelatinose che nello stomaco provocano un senso di sazietà, mentre nell’intestino inglobano parte degli zuccheri e dei grassi, rendendo più difficile la loro assimilazione. Quindi una dieta ricca di fibre solubili è ideale per una mamma che ha bisogno di tenere sotto controllo l’aumento del peso e di limitare le calorie. Fibre insolubili Le fibre insolubili sono presenti in grande quantità nei cereali integrali e nelle parti dure delle verdure a fusto ( o comunque a struttura rigida come il sedano, i finocchi, i carciofi, le carote). Durante la digestione non si sciolgono in acqua ma ne assorbono molta aumentando di vlume, favorendo l’evacuazione e contrastando così la stitichezza. Durante la gravidanza tutta la muscolatura dell’apparato digerente diventa meno tonica e la pigrizia intestinale provoca la stitichezza, di conseguenza molte future mamme soffrono proprio di questo disturbo e a volte favorendo anche la comparsa di emorroidi. E’ proprio in questo caso che le fibre insolubili costituiscono un grande aiuto, senza dimenticare che hanno un altro effetto positivo importante: evitano la possibilità di fermentazioni indesiderate e allontanano più rapidamente le tossine e le sostanze dannose. 2011-05-21 esseremamma Condividi! tweet