Postumi del taglio cesareo Condividi! tweet Il taglio cesareo è un vero e proprio intervento chirurgico che si applica ad un parto che presenta complicazione e per la madre e per il bambino nascente. Ho già parlato di questo tipo di parto in un post precedente. In cosa consiste in pratica questa operazione e quali sono i postumi? Si pratica sul basso ventre della donna, vicino ai peli pubici, un’ incisione nel senso della lunghezza, naturalmente dopo un’ anestesia peridurale o generale. Inciso l’ utero si aspira il liquido amniotico e viene fatto uscire il neonato. In seguito viene tolta la placenta e il taglio viene ricucito. Il parto cesareo è riuscito e il neonato è sano. Il tutto dura davvero pochi minuti. Ma cosa succede in seguito alla mamma ancora dormiente sotto l’ effetto dell’ anestesia? Ci vuole un po’ di pazienza, è sempre stata un’ operazione, si è subito un taglio, non bisogna negare che si avrà un po’ di dolore, anche per la cicatrizzazione. Niente panico però, nulla ci deve rovinare i momenti con la nostra creatura ed il nostro compagno. Se i dolori saranno non sopportabili, chiedete aiuto al medico o all’ ostretica, affinchè vi diano degli antidoloriferi adeguati. Non dimentichiamo che il parto non è stato naturale, quindi la neomamma è passata direttamente dal pancione al bambino. Prima cosa da fare è quella di ricreare il legame madre- figlio allattando il bambino al seno, nelle 2 ore che seguono la nascita l’ istinto della suzione è più forte. Per allattare la mamma deve essere comodamente sdraiata evitando che il bambino poggi sul ventre. Come comportarsi dopo il taglio cesareo. A 24 ore dal parto, la mamma con l’ aiuto di qualcuno, deve alzarsi e fare piccole passeggiate, per evitare eventuali problemi vascolari. Si rimarrà qualche giorno in più in ospedale rispetto ad una mamma che ha fatto un parto naturale, solo una precauzione per accertarsi che tutto ritorni nella norma: la cicatrizzazione, il transito intestinale e l’ assenza di infezioni. Con la ripresa del transito intestinale si avranno dei crampi intestinali. I punti di sutura saranno tolti al momento delle dimissioni dall’ ospedale. La zona che circonda la cicatrice sarà molto sensibile e si avranno delle contrazioni, per questo si consiglia assoluto riposo durante la convalescenza, l’unico sforzo da fare è quello di tenere tra le braccia la propria creatura. parto naturale 2007-03-01 esseremamma Condividi! tweet